WU MING 1: Point Lenana – storie di Africa, Alpinismo e camminatori sognanti

Senza titolo-1
VENERDI’ 30 AGOSTO
ORE 20:30 INGRESSO LIBERO
Tarcento – Centro Luciano Ceschia, via Julia 11

WU MING 1: Point Lenana – storie di Africa, Alpinismo e camminatori sognanti

Venerdì 30 agosto Wu Ming 1 presenterà a Tarcento il suo ultimo libro scritto a quarto mani con Roberto Santachiara. Venerdì 30 agosto, alle 20.30, presso la terrazza del centro “Luciano Ceschia”, Wu Ming 1 dialogherà con lo scrittore Max Mauro attorno a Point Lenana, recentemente pubblicato da Einaudi nella collana Stile Libero. Il libro è un affascinate oggetto-narrativo – parte reportage, parte romanzo, parte biografia – che prende spunto dalla vita del triestino Felice Benuzzi, che nel 1943 fuggì da un campo di prigionia africano per scalare la seconda montagna più alta del continente, il Monte Kenya. A seguire dj set Afrobeat e musica dagli altipiani a cura di Hybrida.

Dalla quarta di copertina:

«E dunque, che razza di libro è questo? È un racconto di tanti racconti. Parla di esploratori e squadristi, di poeti e diplomatici, di guide alpine e guerriglieri, dell’Africa e delle Alpi Giulie. Attraversa i territori e la storia di quattro imperi. Parla di uomini che vagarono sui monti. Uomini che in pianura e in città indossavano elmi e armature, e solo in montagna si sentivano finalmente leggeri, finalmente se stessi. La montagna era tempo liberato, rubato al dover vivere, conquistato con unghie, denti e piccozza».

Una notte africana del 1943, mentre nel mondo infuria la guerra, tre italiani fuggono da un campo di prigionia e scalano il Monte Kenya con mezzi di fortuna. Diciassette giorni di libertà, incoscienza e fame che morde, per poi tornare ai reticolati e riconsegnarsi ai carcerieri inglesi. Uno di loro, il triestino Felice Benuzzi, racconterà la storia in un libro, anzi: in due libri, e già qui si nasconde un mistero. Chi è Felice? Chi sono i suoi compagni di evasione? Cosa facevano prima della guerra, e cosa faranno dopo? Impossibile raccontarlo senza seguire le scie di molte esistenze, passando dalla Trieste asburgica alla Roma mussoliniana, dalla Cirenaica del guerrigliero Omar Al-Mukhtar alle Dolomiti del rocciatore triste Emilio Comici, dall’Etiopia del turpe generale Graziani alla Nairobi dove morí il Duca d’Aosta, dalle foreste della rivolta Mau Mau alla Berlino della guerra fredda, per arrivare infine ai giorni nostri. O meglio, al 2010, l’anno in cui Roberto Santachiara e Wu Ming 1 inseguono fantasmi fino in cima al Monte Kenya. Point Lenana è il risultato di anni di viaggi, interviste e ricerche d’archivio. È un’inchiesta-romanzo, un poema epico in forma di saggio, una scorribanda nel Novecento resa con una scrittura indefinibile e sicura, spesso commovente, a volte crudele.

Per maggiori informazioni sul libro e gli autori:
www.wumingfoundation.com/giap