THE STAR PILLOW – GIOVANNI LAMI / GLAUCO SALVO

VENERDÌ 8 FEBBRAIO
ORE 21:00 INGRESSO LIBERO RISERVATO AI SOCI ARCI
UDINE – CIRCOLO ARCI MIS(S)KAPPA – VIA BERTALDIA 38

Il nuovo tour europeo di The Star Pillow, il progetto sperimentale drone-ambient del chitarrista Paolo Monti, farà tappa a Udine per presentare Symphony for an Intergalactic Brotherhood uscito per Boring Machines a marzo 2018, Music for Sad Headbangers (Midira Records 2019) e Quattro Dialoghi Fuori Campo (Delete Recordings 2019). Nella stessa sera anche Giovanni Lami e Glauco Salvo che proporranno dal vivo Ife, in uscita per Dinzu Artefacts.

Il concerto conclude il festival FORMA Free Music Impulse #9


The Star Pillow è il progetto sperimentale drone-ambient del chitarrista Paolo Monti, nato nel 2007 e principalmente basato sulla ricerca di espressione e relazione tra suono, spazio ed emozioni umane.
The Star Pillow si muove con nonchalance tra post-rock elettronico, incursioni nella impro radicale e panorami ambient, il cui approccio rimanda a dimensioni cosmiche e psichedeliche; ha pubblicato 14 album su etichette come Boring Machines, Midira Records, Time Released Sound, Paradigms Recordings, Dead Vox, Setola di Maiale, etc. Suona ininterrottamente in diversi tour e concerti in tutta Europa, e ha condiviso il palco con artisti quali William Basinski, :zoviet*france:, Nadja, Roy Montgomery, Jessica Moss, Lea Bertucci, Machinefabriek, Fuzz Orchestra, Ornaments, Lento, Bologna Violenta, Mombu e molti altri.
“Symphony For Intergalactic Brotherhood è il nuovo album di The Star Pillow, il progetto drone-ambient del chitarrista Paolo Monti, e vedrà la luce il 30 marzo 2018 per Boring Machines. E di luce in questo album, le cui direttrici sonoro-ideologiche sono esposte già nel poetico titolo, ce n’è molta o poca, a seconda della prospettiva verso o attraverso cui si guarda: poca, se si pensa alle inconcepibili profondità del cosmo; molta, se la si pensa come una sorta di metafora celeste, trascendentale. Sia come sia, ci sono molta energia e molti input, sia musicali che metaforici, dispersi nei rivoli di un suono estatico e cangiante, insieme immobile e in movimento, che Monti sapientemente cesella sul canovaccio drone-ambient che ne caratterizza le uscite come The Star Pillow. Se siete, dunque, alla ricerca di un contatto “altro” o di una fratellanza astrale, questo è il disco che fa per voi.” Stefano Pifferi