16 – 17 luglio
L’improvvisazione musicale a cura di Thomas Lehn (sintetizzatore analogico) e Tiziana Bertoncini (violino)
L’idea del seminario è quella di affrontare le seguenti domande sia teoricamente che praticamente, sviluppando dei punti di lavoro e di ricerca; lo scopo non è quello di trovare delle risposte, ma dare a ognuno la possibilità di sperimentare le diverse sfaccettature e possibilità dell’improvvisazione e della creazione musicale.
– cos’è l’improvvisazione musicale?
– come possiamo ampliare le nostre capacità tecniche e la nostra mente per una maggiore flessibilità nell’improvvisazione?
– che ruolo gioca la nostra esperienza individuale nel fare musica e nell’ascoltare la musica?
– che ruolo ha la nostra conoscenza individuale della storia della musica?
– quali aspetti della composizione possono contribuire a migliorare, ampliare e dare maggiore profondità all’improvvisazione?
Punti di lavoro:
– conoscere il proprio strumento, il vocabolario: tecniche “classiche” ed estese
– la struttura e l’organizzazione dei suoni
– l’ascolto: dei suoni circostanti
ascoltare sé stessi e gli altri – il solo e le combinazioni
– la relazione/l’interazione (il processo musicale collettivo)
Il workshop, della durata di due giorni (12 ore), sarà limitato a quindici allievi. E’ prevista una performance/concerto alla fine del workshop.