Sabato 12 febbraio ore 22

Destroyer è la formazione solista di Daniel Bejar, già autore, assieme a Carl Newman, dei brani del gruppo New Pornographers.
Sede a Vancouver, formati nel 1995, i Destroyer giungono al quinto album in nove anni di attività. “Your Blues” rappresenta un sensibile cambiamento di direzione rispetto al precedente, acclamatissimo “This Night”, che nel 2002 aveva conquistato le college radio d’America.
Destinato ad essere considerato come un ritorno alle origini e precisamente alle atmosfere dell’esordio “Streethawk: A Seduction” (2001), “Your Blues” è piuttosto un’esplorazione di ciò che Bejar chiama “blues europeo”.

“Mentre incidevamo “Your Blues” cercavamo di ascoltare dischi che uscissero dallo stretto recinto del “disco rock”: Scott Walker, Richard Harris, John Cale (tanto i suoi album quanto quelli che ha prodotto), perfino i dischi di Sinatra tra la metà e la fine degli anni ’50… qualunque cosa unisse orchestrazioni ed estetiche minimaliste e massimaliste assieme, e non si affidasse ad una sezione ritmica rock per disegnare le dinamiche. Contemporaneamente riscoprivamo alcuni dischi degli anni ’80… in generale non quel tipo di dischi ’80 su cui i ragazzi si sono affannati da un paio d’anni a questa parte. Di sicuro abbiamo attraversato un paio di fasi “David Sylvian” abbastanza pesanti.
Non credo che incideremo mai un disco simile: quindi penso si debba considerare una specie di sentiero alternativo. Al momento c’è una gran voglia di tornare a suonare in maniera tradizionale, con i musicisti, gli strumenti dal vivo e tutto il resto. Detto questo, le differenze con gli altri dischi di Destroyer sono perlopiù soniche: le canzoni al mio orecchio suonano come canzoni dei Destroyer, qualunque cosa significhi. Quello che amo da morire è il titolo: la mia speranza era che il disco finisse per avere un tono ombroso e malinconico cui attaccarlo con ragione” Daniel Bejar
www.myspace.com/destroyer