sabato 16 settembre

olvk.jpgore 18 verranno inaugurate le mostre “6 colori per 16 tonalità” e “Il castello nel paese dove abito” opere realizzate durante il laboratorio didattico-artistico, condotto da Viviana Biasizzo nei CSRE (Centro Socio Riabilitativo Educativo per persone diversamente abili) di Gemona, Tolmezzo, Enemonzo e Atelier di Fagagna.

ore 19 spettacolo-musical “Cjdulis e mandala”, realizzato e interpretato dai laboratori CSRE di Tarcento e Fagagna.

ore 22 Stefano Andreutti in concerto ci porterà sulla “Nave del olvido”
Viaggiare in acqua amica, verso orizzonti noti e ignoti; porte che si
aprono una dentro l’altra nel fluire ovattato del fondo del mare;
scambiare l’appartenza con la conoscenza, l’essere con il divenire.
Rotolare, correre, saltare, nuotare, camminare, volare…
tutto fuorchè star fermi.
Parlare, gridare, ridere, piangere, pregare, bestemmiare…
tutto fuorchè star zitti.
E sempre la musica che accompagna, avvolge, accarezza,
calma, sprona.
E sempre i tamburi, linguaggio ancestrale che si fa suono, spazio,
tempo, comunicazione, parola; tamburi potenti, con vita propria,
che a volte si concedono, si danno in prestito ai suonatori.
Pulsano incitanti sulla “Nave dell’Olvido”, battono per la musica,
per la festa, per un bambino, per un uomo, per una donna.
E le mani battono per i popoli, per la libertà, per non dimenticare.
Bianca Minigutti

ingresso libero

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